INTRODUZIONE
Il castello di Kenilworth, o Elisabetta al castello di Kenilworth è un melodramma serio in tre Atti, musicato da Gaetano Donizetti nella primavera, estate del 1829, su libretto di Andrea Leone Tottola, tratto dal romanzo Kenilworth di Walter Scott (Parigi, 1824).
Il castello di Kenilworth venne rappresentato per la prima volta al Teatro San Carlo di Napoli, il 6 luglio 1829. Nel 1830 Donizetti cambiò il titolo dell’opera in Elisabetta al castello di Kenilworth. Elisabetta regina d’Inghilterra, tratto dal dramma Il Paggio di Leicester, era stato già musicato da Rossini e rappresentato a Napoli, al Teatro San Carlo, il 4 ottobre 1815.
LA PARTITURA MANOSCRITTA
Al Museo Donizettiano di Bergamo c’è una copia dell’edizione parigina di Schonenberger per canto e piano di 206 pagine.
IL LIBRETTO
Libretto: Napoli 1829 
(documento pdf, 1 Mb)
PERSONAGGI
Solisti della prima rappresentazione a Napoli, Teatro San Carlo, il 6 luglio 1829:
Elisabetta – soprano – regina d’Inghilterra (Adelaide Tosi),
Alberto Dudley – tenore – conte di Leicester (Giovanni David),
Amelia Robsart – soprano – sua segreta consorte (Luigia Boccabadati),
Warney – baritono – scudiere del conte (Berardo Winter),
Lambourne – basso – (Gennaro Ambrosini),
Fanny – mezzosoprano – (Virginia Eden),
Cavalieri e dame del seguito della regina,
domestici e guardie del conte di Leicester,
soldati e popolo